Museo etnografico di Dubrovnik
Perché il Museo etnografico di Dubrovnik lo chiamano Rupe (pozzi secchi)? Perché si trova nell’edificio dell’antico granaio di Dubrovnik.
Il Museo etnografico di Dubrovnik è un vero gioiello. Per arrivarci, uno deve salire le scale, è vero, però vale la pena. Prima di tutto, lo stesso edificio è autentico. Si tratta dell’antico granaio della Repubblica di Dubrovnik costruito nel XVI secolo. Nel passato non era facile acquistare le quantità sufficienti per tutta la popolazione. Dubrovnik non poteva produrre il grano a sufficienza e perciò doveva importarlo. I cereali s’importavano dall’Italia meridionale, dalla Grecia, dall’Albania e altri paesi. Molte volte le guerre interrompevano le rotte commerciali. Il governo di Dubrovnik, invece, non lo lasciava a caso. Sempre cercava di essere al corrente della situazione e di raccogliere le informazioni utili per poter pianificare come e da dove importare i cereali.
A Dubrovnik, l’edificio in cui si trova il museo lo chiamiamo rupe. Si riferisce ai pozzi secchi scavati nella roccia per conservare il grano. Erano, infatti, i silos sotterranei. Per questo, al pianterreno si vedono le aperture e si può dare uno sguardo dentro per aver un’idea della loro profondità e la dimensione. Nei quindici pozzi si potevano stoccare fino a 1500 tonnellate di cereali. Era la quantità sufficiente per nutrire la città durante un anno, forse anche più a lungo.
Museo etnografico nell’antico granaio
Il Museo etnografico si trova al primo e al secondo piano dell’edificio. Quando si sale al primo piano, si può vedere come viveva la gente di campagna nel passato. Facendo il giro per la sala, si ritorna a un altro tempo. Come si produceva l’olio d’oliva nei secoli passati? Dove si conservava il vino? In che cosa si portava l’uva dai vigneti? Le risposte le troverai lì.
Infine, si sale al secondo piano del museo, dove c’è un’interessante collezione dei costumi tradizionali. Ognuno di essi racconta la propria storia. Ci si trova, inoltre, una ricca collezione di gioielli e di altri oggetti che accompagnavano l’abbigliamento tradizionale. Quali erano i materiali che si usavano per cucire i vestiti nel passato? Che cosa influiva il loro aspetto? Soltanto guardando i costumi popolari si può capire molto sulla vita dei nostri antenati. Spero che ti piaccia!
Cose da tenere in mente se decidi di visitare questo museo:
- Il biglietto d’ingresso costa 130 kune (adulti), 50 kune (alunni da 7 a 18 anni), gratuito per i bambini fino a 7 anni.
- Orario di apertura: dalle 9 alle 16. Chiuso i martedì.
- Con lo stesso biglietto si possono visitare anche gli altri musei: Museo marittimo, Palazzo del Rettore (Museo storico), Esposizione del Museo archeologico, Casa di Marino Darsa, Galleria d’Arte Moderna e il Museo di scienze naturali.
- Il biglietto è valido per 7 giorni. Non è possibile ritornare allo stesso museo più di una volta con lo stesso biglietto.
- Alle sale dei piani superiori si sale a piedi. Non c’è ascensore.
- La visita del museo dura circa un’ora.
- Dentro del museo è obbligatorio l’uso delle mascherine.